26 febbraio 2016
Su il sipario. Pronti a partire con una nuova avventura…
La Grande Course 2016, questo fine settimana si parte con una nuova avvincente edizione.
4 gare, 4 nazioni, 4 grandi classiche, un unico grande spettacolo. Dopo un avvio un poco titubante con la neve che latitava su gran parte delle Alpi, ora la stagione entra nel vivo.
Sabato e domenica riflettori puntati sui Pirenei Francesi con la due giorni dell’Altitoy Ternua. Una new entry di prestigio che porterà gli atleti al mitico passaggio ai 2877 m. del Pic De Midi.
A metà marzo sarà la volta della Pierra Menta, il “Tour de France” dello scialpinismo. 10.000 m. di dislivello positivo in 4 tecnicissime tappe, con “la torcida” del Grand Mont.
Ad inizio aprile, nel cuore della Valle d’Aosta, per l’esattezza nei comuni di Arvier Valgrisenche, 3 giorni davvero “extrême” con il Millet Tour du Rutor. 7000 m. di ascesa, creste aeree, discese da veri freerider sono il mix vincente di una gara che piace.
Gran finale, a cavallo tra venerdì 22 e sabato 23 aprile con la più anomala e suggestiva delle competizioni scialpinistiche. Sarà per il fascino della gara dura, sarà per il mito della PDG, sarà il fatto di correre di notte, in quota legati… ma anche quest’anno non avremmo potuto scegliere finale di maggiore appeal.