Pierra Menta day two, tanta powder e tante sorprese. Quasi fosse un premio alla carriera oggi a tagliare il traguardo di La Planay in prima posizione è stato il “Forrest Gump” dello scialpinismo europeo, ovvero il mitico Filippo Beccari. Supportato al meglio dal transalpino Yoann Sert, l’instancabile scialpinista bolognese ha contribuito non poco a rimescolare il ranking provvisorio. Al femminile nessuna sorpresa, Laetitia Roux e Séverine Pont Combe hanno continuato la loro cavalcata trionfale.
Ma andiamo per ordine. Meteo inclemente e tanta neve in quota non hanno scoraggiato i tracciatori del Beaufortain. Per la seconda delle quattro tappe previste 7 salite e 2700 m d+. Un bel tappone che ha messo a dura prova le gambe e la testa degli atleti. Nella serrata sfida tra Didier Blanc – Valentin Favre e Filippo Barazzuol – William Boffelli, si sono inseriti Beccari – Sert e gli altoatesini Martin Stofner – Alex Oberbacher. Primo colpo di scena di giornata il ritardo dell’esperto binomio composto da Guido Giacomelli & Pietro Lanfranchi. Stringendo i denti i due sono giunti sino al traguardo in diciottesima piazza con il campione orobico costretto a essere sostenuto dal compagno bormino. Un’immagine indelebile di questa giornata, e un simbolo iconico di correre in coppia. Nel post gara Lanfranchi è dovuto ricorrere alle cure mediche. Solo domani sapremo se potrà o meno riprendere la gara…
Classifica alla mano Sert – Beccari hanno vinto in 3h33’54”. Secondo posto per i nuovi leader di Pierra Boffelli – Barazzuol, mentre terzi sono i francesi Blanc – Favre. Nei cinque anche Stofner – Oberbacher e Dhaene – Traub.
Al femminile nessuna sorpresa con Laetitia Roux che vince nuovamente al fianco della svizzera Séverine Pont Combe in 4h19’16”. Alle loro spalle consolidano la terza piazza le italiane Martina Valmassoi – Elena Nicolini (4h33’20”). Terze sono invece giunte le norvegesi Blikken Haukøy – Malene Mayerhofer (4h42’29”).